RASSEGNA STAMPA
Quella di Benevelli è una pittura serena che sembra non denunciare una problematica impegnata in una seria
ricerca: e ricerca che si esercita nella composizione
equilibrata, “ taglio “ e, soprattutto, negli accordi cromatici non
certa facili data la sua preferenza per i colori vivaci, specialmente certi
verdi che sembrano il sottofondo di molti suoi paesaggi. Sono macchie infinite
che cercano nell'occhio dello spettatore la fusione in una visione completa
di accordi e di toni.
La luce vi è un po' come divisa allo
spettroscopio. Ma è sempre tale da dare risalto a forme fresche e
spontanee, siano esse un paesaggio
collinare, una figura, una natura morta…
A. Spaggiari
….il nostro pittore lavora quindi con
convincente onestà d’intenti: non bara al gioco del modernismo, non insegue
vane chimere, né tanto meno rincorre l'applauso interessato: egli ama la
natura, i fiori, gli oggetti che gli stanno intorno, anche i più umili, e
sa ritrarli con lodevole perizia
grafica, con un equilibrato senso del colore …
… infatti la tavolozza di Benevelli non
grida, la sua voce è trattenuta, in alcuni casi compressa, ma sempre ridotta ad
un giusto termine della scala cromatica. Così l’artista risolve con avvedutezza
i problemi di colore, che si presentano con ritmo incessante; egli li adegua a quella moralità interiore
che e alla base di tutto il suo operare e nel quale traspaiono anche i
risultati della giusta attenzione posta ad alcune lezioni attuali. Una simile
pittura è solo apparentemente fluida, ai contrario è lodevolmente solida, di
quella solidità che le deriva da una equilibrata sensibilità grafica e
cromatica…
A. Bedini
Da "La Nazione di Firenze"
Espone al « Traguardo » Oddino Benevelli,
pittore emiliano, la cui sensibilità la
cui poesia, la cui arte si nota in ognuno dei quadri esposti.
Paesaggi e figure sono i motivi prediletti
dal Benevelli, il quale con gusto delicato e profonda conoscenza della materia,
trasferisce sulla tela. mediante accostamento dì colori come solo un vero
pittore è capace di fare, una campagna, un prato fiorito, una figura di bambino
o di vecchio.
Da "Il Resto del Carlino"
… la sensibilità al colore è infatti la
caratteristica più notevole di questo artista che, tuttavia « costruisce » Te
sue opere con robustezza e realismo. Nonostante l'ambiente dei suoi quadri
risenta chiaramente di una educazione e formazione così orientale,. il carattere
di fondo della sua personalità è però
essenzialmente lirico e sentimentale…
G. Nobili
Da una critica alla Mostra di Forte dei Marmi
Un mondo così evanescente e nello stesso
tempo così reale, tessuto in una lirica trama di colori, è veramente
espressione di poesia e d'amore per la natura
P. Ancillotti
Da una critica alla Mostra di Roma
Un pittore alieno da ogni mondanità che non
grida od aggredisce ma che in modesta solitudine rappresenta un suo mondo
traboccante di tenerezza e malinconia. I suoi quadri non mordono ma stimolano
suggestione. Con la sua sapiente esperienza, col suo sincero gusto del colore,
Benevelli riesce a dare una voce al silenzio.
Marchesa Mauri Badò
…sono esseri colti
in pensosi atteggiamenti, esseri che vivono il giorno del loro destino recando
I' impronta d'una condizione umana dolente e dignitosa: piace sempre la misura ed il ritmo con cui le figure
di Oddino Benevelli trovano una precisa collocazione nello spazio, una
singolare definizione formale che le coglie nell'immobile ed eterno divenire
del loro gesto, del loro essere.
Anche la natura
porta ispirazione all'artista reggiano e ne sollecita la fantasia creativa:
come nella figura. così nel paesaggio si discopre. insieme all'estrema
coerenza del suo linguaggio pittorico, un'anima intenta a trasmettere il
messaggio del sentimento.
Pittura personale
nei modi nella campitura negli accostamenti, quella di Oddino Benevelli si fa
apprezzare per la suggestione del suo linguaggio nato nell'intimo dominio
della propria sicura vocazione poetica di continuo arricchita.
T. Rinaldi
Da "Vita Veronese"
… grazie a Oddino
Benevelli, forte e sereno pittore emiliano, sembra dischiudersi allo
spettatore il pacato ottimismo di chi sa ancora offrire un sicuro approdo di
pace I paesaggi di Benevelli danno appunto una pausa di quiete e sono anche
fonte di gioia visiva e di pacata meditazione.
Hanno in comune la morbidezza e il fresco
respiro di una realtà colta col sincero intuito e con slancio d'amore…
Da "La Gazzetta di Parma”
C'è in questi
giorni Oddino Benevelli un reggiano di indubbia ispirazione lirica, con felici
spunti nelle sue opere è presente una densità di colori che assorbono a volte e
suggeriscono i contorni, e, avvertita di lontano, la dolcezza dell'abbandono,
con quei personaggi che più che protagonisti sono testimoni della sua emozione
lirica…
Carletto Nesti
Da "Il Resto del Carlino"
… la sensibilità al
colore è infatti la caratteristica più notevole dì questo artista che, tuttavia,
« costruisce » le sue opere con robustezza e realismo. Nonostante l'ambiente
dei suoi quadri risenta chiaramente di una educazione e formazione così orientale,
il carattere di fondo della sua personalità è però essenzialmente lirico e sentimentale
.
G. Nobili
Da "Il Giornale di Milano"
Oddino Benevelli
viene riscoperto in questi giorni dai
suoi concittadini per la bella mostra di oli allestita nella sala del Capitano del
popolo all'E.P.T.. Benevelli è pittore di paesaggi stesi con grande respiro.
con grande rispetto per il Colore, la prospettiva, la composizione. Se la
maniera è tradizionale l'ispirazione è ancora giovanissima e ricca di estro, di
entusiasmo.
Del Bue
Da "La Nazione dl Firenze
Espone al «
Traguardo » Oddino Benevelli, pittore emiliano, la cui sensibilità, la cui
poesia, la cui arte si nota in ognuno dei quadri esposti. Paesaggi e figure
sono i motivi prediletti dal Benevelli il quale con gusti delicato e profonda
conoscenza della materia, trasferisce sulla tela, mediante accostamenti di
colori come solo un vero pittore è capace di fare, una campagna, no prato
fiorito, una figura dì bambino o di vecchio.
Da "L’Arena di Verona"
Benevelli è un uomo
di età matura, formatosi artisticamente in un'epoca ben precisa. Estraniato dai
movimenti di avanguardia, ha preferito portate avanti nel discorso semplice e,
soprattutto, in linea con la propria sensibilità di artista. Di qui il ricorso
a temi che possono apparire stantii (paesaggi, figure e così via) ma che possiedono in
ogni caso il crisma piuttosto raro della genuinità. Tecnicamente, oltretutto,
Benevelli è su di un piano elevato, certi accordi cromatici il modo stesso di
impostare l' Architettura del quadro lo
indicano pittore autentico, al di là di ogni altro discorso.
A.S.
Da "l’ Unità"
Innamorato del bello
naturalistico, in
queste vedute realizzate
impressionisticamente, con la spontaneità dell' en plein air egli tramanda gli aspetti ricorrenti della
natura, cogliendoli quasi in un'ora precisa del giorno. Casette abbarbicate ai
fianchi del nostro Appennino, macchie verdissime che scendono e salgono sulle
nostre colline, nomini e donne piegati nei lavori dei campi, il sole, la
nebbia, la solitudine, la commozione, il silenzio sono oggetti di altrettante
metamorfosi pittoriche; che Oddino Benevelli realizza con padronanza del
mestiere, con tecnica robusta che ne moltiplica ancora le possibilità
espressive.
U. Gilioli